Si avvicina il pagamento dell’IMU; come comportarsi?
Creata per sostituire l’imposta comunale sugli immobili (ICI), non tutti sanno che è possibile rateizzarne il versamento.
Ma andiamo con ordine.
L’IMU (imposta municipale unica) si paga a livello comunale sul possesso dei beni immobiliari, come fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli.
Chi deve pagare l’IMU sono proprio i proprietari, i titolari del diritto reale di usufrutto, coniugi assegnatari della casa coniugale a seguito di separazione legale, ma anche locatari per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.
A tutti questi soggetti spetta annualmente il pagamento dell’imposta, che va calcolata e versata.
Non tutti però sanno che il pagamento può essere rateizzato proprio per non gravare sulle spalle dei cittadini in un’unica soluzione.
Proprio il 16 giugno scadrà la rata d’acconto della prima tranche, che permetterà di spalmare durante l’interno anno la cifra da versare.
Per poter procedere con questa pratica è necessario però rispondere a specifiche caratteristiche e compilare la rispettiva domanda di richiesta.
Studio Covini accompagna i propri clienti anche in questo percorso e in tutte quelle consulenze in grado di rendere più sostenibili le spese ordinarie della vita di tutti giorni, per affrontare con meno preoccupazioni le proprie scadenze.
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